Menu e allergeni: lista dei 14 allergeni per un ristorante

Se sei un proprietario di un ristorante, saprai quanto sia importante fornire un’esperienza culinaria sicura e piacevole a tutti i tuoi clienti.

Una parte essenziale di ciò è garantire che le persone con intolleranze o allergie alimentari possano fare scelte informate sui piatti che ordinano.

Questo è dove il menu del tuo ristorante diventa fondamentale.

Nell’era in cui la consapevolezza delle allergie alimentari è in costante aumento, includere un elenco preciso e completo degli allergeni nel menu del tuo ristorante è fondamentale per la sicurezza dei tuoi ospiti.

Questo articolo ti guiderà passo dopo passo su come creare una lista esaustiva degli allergeni nel tuo menu, offrendo ai tuoi clienti le informazioni necessarie per fare scelte alimentari sicure e consapevoli.

Creare un elenco accurato degli allergeni non solo è richiesto dalle normative, ma dimostra anche la tua attenzione verso la salute e il benessere dei tuoi ospiti.

Indipendentemente dalla struttura che sceglierai (digitale o di carta), è fondamentale mantenere il menu aggiornato.

Prosegui nella lettura di questo articolo per scoprire come creare una lista completa degli allergeni nel menu del tuo ristorante, garantendo una comunicazione chiara e precisa con i tuoi ospiti.

Prima di procedere, ti ricordiamo che i menu digitali realizzati con QR Bar, consentono di segnalare gli allergenti presenti in tutte le portate della tuo ristorante.

Normative e Linee guida: REGOLAMENTO UE 1169/2011

Il REGOLAMENTO (UE) N. 1169/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio del 25 ottobre 2011 è relativo all’informazione alimentare fornita ai consumatori.

Questo regolamento è noto anche come “Regolamento sull’informazione alimentare” ed è una legge dell’Unione Europea che stabilisce le regole e i requisiti per l’etichettatura degli alimenti venduti nell’UE al fine di garantire un’adeguata informazione ai consumatori.

Il regolamento è entrato in vigore il 13 dicembre 2011 ed è applicabile dal 13 dicembre 2014.

Alcuni dei principali punti chiave del REGOLAMENTO UE 1169/2011 includono:

1. Etichettatura obbligatoria degli alimenti: Il regolamento stabilisce che gli alimenti devono essere etichettati in modo chiaro e leggibile, fornendo informazioni essenziali come la denominazione del prodotto, la lista degli ingredienti, la data di scadenza, le condizioni di conservazione e le istruzioni per l’uso, se necessario.
2. Allergeni: Il regolamento richiede una dichiarazione specifica sugli allergeni presenti negli alimenti. Questa informazione deve essere facilmente identificabile sull’etichetta.
3. Valori nutrizionali: Il regolamento prevede l’obbligo di fornire informazioni nutrizionali obbligatorie sulla confezione, inclusi i valori energetici e i contenuti di grassi, acidi grassi saturi, carboidrati, zuccheri, proteine e sale.
4. Formato dell’etichetta: Il regolamento specifica il formato e le dimensioni dell’etichetta, nonché i requisiti relativi alla sua presentazione.
5. Origine degli ingredienti: In alcuni casi, il regolamento richiede l’indicazione dell’origine degli ingredienti.
6. Etichettatura nutrizionale facoltativa: Il regolamento permette anche l’etichettatura nutrizionale facoltativa, che fornisce ulteriori informazioni nutrizionali in modo più dettagliato.
7. Etichettatura dei prodotti non confezionati: Il regolamento stabilisce le regole per l’etichettatura dei prodotti alimentari non confezionati, ad esempio quelli venduti al banco di un supermercato o in un ristorante.

In particolare, per rimanere in termini di allergeni, l’elenco completo di tutti e 14 gli allergeni è riportato nell’allegato II del Reg. UE 1169/11 e include glutine, crostacei, uova, pesce, arachidi, soia, latte, frutta a guscio, sedano, senape, sesamo, anidride solforosa, lupini e molluschi.

Questo regolamento è stato introdotto per migliorare la trasparenza e la sicurezza alimentare per i consumatori nell’Unione Europea, consentendo loro di prendere decisioni informate sull’acquisto e il consumo di alimenti.

È importante notare che il regolamento può essere soggetto a modifiche e aggiornamenti nel tempo, quindi è sempre consigliabile consultare la legislazione più recente per le informazioni più aggiornate.

Identificazione degli allergeni: elenco

Gli allergeni più comuni che devono essere segnalati includono glutine, lattosio, uova, frutta a guscio, pesce, crostacei e molti altri.

Assicurati di elencare tutti gli allergeni presenti nei tuoi piatti in modo chiaro e accurato.

Ecco l’elenco dei 14 principali allergeni alimentari e una breve descrizione di ciascuno.

Queste informazioni possono essere utili per comprendere meglio le allergie alimentari e prendere precauzioni appropriate quando si preparano o si consumano determinati cibi.

Glutine: proteina presente in cereali come frumento, orzo e segale. Può causare reazioni allergiche e intolleranze alimentari.

Crostacei: include gamberi, aragoste, granchi e altri crostacei. Le reazioni allergiche possono variare da lievi a gravi.

Uova: un allergene comune, le uova possono causare reazioni allergiche in alcune persone. È presente in molti prodotti alimentari.

Pesce: le persone allergiche al pesce devono evitare tutti i tipi di pesce, inclusi tonno, salmone e merluzzo.

Arachidi: le arachidi sono un allergene potente e possono causare reazioni allergiche gravi, anche in piccole quantità.

Soia: un comune allergene alimentare, la soia è presente in molti prodotti come olio di soia, tofu e salsa di soia.

Latte: l’allergia al latte colpisce molte persone, specialmente i bambini. È importante leggere le etichette dei prodotti per evitare l’assunzione di lattosio.

Frutta a guscio: includono noci come noci, mandorle, nocciole e pistacchi. Le reazioni allergiche possono essere gravi.

Sedano: l’allergia al sedano può causare reazioni allergiche, specialmente se consumato crudo o in grandi quantità.

Senape: l’allergia alla senape può causare reazioni allergiche, soprattutto se consumata in forma di semi o salse.

Sesamo: un allergene sempre più comune, il sesamo è presente in molti alimenti come pane, biscotti e condimenti.

Anidride solforosa: un conservante chimico utilizzato in molti alimenti, può causare reazioni allergiche in alcune persone.

Lupini: un allergene emergente, i lupini sono legumi che possono causare reazioni allergiche, simili alle allergie ai legumi.

Molluschi: includono vongole, cozze, ostriche e altri molluschi. Le reazioni allergiche possono variare da lievi a gravi.

Preparazione e manipolazione degli alimenti

Una corretta preparazione e manipolazione degli alimenti è fondamentale per evitare la contaminazione incrociata e garantire la sicurezza dei clienti con allergie alimentari.

Adotta pratiche sicure come separare gli utensili da cucina e le superfici di lavoro per evitare il contatto con gli allergeni.

Inoltre, forma il personale sulle corrette procedure di igiene e manipolazione degli alimenti.

Comunicazione con i clienti:

La comunicazione chiara con i clienti è essenziale per garantire che siano a conoscenza degli allergeni presenti nei tuoi piatti.

Utilizza descrizioni dettagliate degli ingredienti e, se possibile, evidenzia gli allergeni in grassetto per rendersi immediatamente visibili. Includi avvertenze o note esplicative per fornire ulteriori dettagli.

Formazione del personale:

È fondamentale formare il personale sulla gestione delle allergie alimentari. Assicurati che siano consapevoli dei sintomi delle reazioni allergiche, delle procedure di emergenza e delle precauzioni da prendere per evitare la contaminazione crociata.

Offri loro la formazione necessaria per affrontare le richieste speciali dei clienti con allergie.

Consigli per creare un menu informativo sugli allergeni:

• Organizza i piatti in categorie di allergeni per semplificare la consultazione.
• Utilizza simboli o icone per rappresentare gli allergeni accanto a ciascun piatto.
• Fornisci informazioni dettagliate sugli ingredienti e le possibili contaminazioni incrociate.
• Aggiorna regolarmente il tuo menu per riflettere eventuali modifiche agli ingredienti o alle ricette.

Conclusioni:

La creazione di un menu che segnali correttamente gli allergeni è un passo fondamentale per garantire la sicurezza dei clienti con intolleranze o allergie alimentari.

Assicurati di seguire le normative locali, identificare accuratamente gli allergeni, adottare pratiche sicure nella preparazione degli alimenti e comunicare in modo chiaro con i clienti.

La formazione del personale e il continuo aggiornamento del menu sono altrettanto importanti per mantenere un ambiente sicuro e accogliente per tutti i tuoi ospiti.

Offri loro la possibilità di fare scelte informate e godere appieno dell’esperienza culinaria nel tuo ristorante.